Di recente ho visto la serie The silent sea, un drama fantascientifico coreano. Ultimamente solo serie coreane! Vabbe’. Non male, ma neanche il massimo, sono sincera. Praticamente una missione sulla luna per recuperare campioni di acqua lunare che, in un futuro prossimo, potrebbe salvare la terra dalla siccità che l’ha colpita e che va sempre peggiorando. Ovviamente vengono a galla tante cose brutte e la missione non va liscia manco un pò. Inganni, feriti, morti e blablabla.
Ma non è questo il punto.
Puntata dopo puntata, ho pensato tutto il tempo al traffico di Roma di questo ultimo mese. A questo trascorso gennaio anomalo in cui Ponte Lanciani l’ho percorso in un attimo, in cui alla fermata spesso ero da sola. Traffico zero, gente poca e mascherata per difendersi dalla variante Omicron – ‘sta maledetta – ma pure dal freddo.
Roma deserta, come la luna. Io bardata, come un’astronauta.
Che nemmeno ad Agosto mi trovo da sola ad aspettare il 542.